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martedì 26 luglio 2011

Furto al Coassini


L’estate gradiscana si tinge di giallo.
Nonostante l’atmosfera festosa ed amicale che da sempre contraddistingue il torneo “Coassini”, un grave episodio di malaffare ha coinvolto la comunità gradiscana in questa torrida estate.
Il noto reporter Giuseppe P. , collaboratore del Gruppo Editoriale Espresso-Repubblica (deve la sua fama ai reportage di guerra pubblicati su “Limes” e “Caballero”) nonché presidente dell’unica storica squadra partecipante al torneo, è stato derubato in pieno svolgimento delle partite. I soliti bene informati dicono che sia rimasto letteralmente in mutande.
Si sospetta di una talpa all’interno degli spogliatoi (l’oriundo Deiviss), ma gli inquirenti non si sbilanciano ancora e nessuno ad oggi è stato iscritto nel registro degli indagati.
L’episodio potrebbe essere ricollegato a recenti atti di vandalismo accaduti nella cittadina qualche mese fa’, ma gli stessi bene informati (quelli di prima) dicono che dietro ci sia una ripicca per dei brugalini mai pagati.
La vicenda lascia l’amaro in bocca a molti gradiscani, nessuno poteva immaginare che un episodio di siffatta gravità potesse accadere proprio nel salotto buono di Gradisca.
Le perquisizioni fino ad ora non hanno sortito alcun effetto. La questura invita tutti coloro in grado di collaborare ai fini dell’indagine a fornire informazioni dettagliate sulla refurtiva: una polo nera taglia S  con quadrifoglio ricamato, dei pantaloncini tipo "pinocchietto" bordeaux e una canottiera della salute tipo "lana-lana cotone-cotone".
L.L.

8 commenti:

Giuseppe P ha detto...

Svolta nella vicenda di cronaca nera. Ieri sera il mariuolo si è fatto vivo telefonicamente, con voce palesemente camuffata, chiedendo un riscatto in cambio degli indumenti. La richiesta ammonta a una fornitura di pizze per tutto il mese di agosto e cinque voucher lavoro da utilizzare al torneo dei bar 2012. Cresce il sentimento di indignazione, in particolare del signor Bruno Abramovic del Borgo Basiol, che già grida allo scandalo parlando di torneo 2012 falsato. Il sottoscritto, intanto, si riserva di verificare che si tratti effettivamente dei suoi vestiti e non di un clamoroso fake.

centro CARITAS ha detto...

abbiamo recuperato una maglietta sportiva a strisce nere e bleu con al centro una scritta "MISURA".
Possiamo deolverla alla causa dello sfortunato reporter...può interessare?

Pino Di Salvo ha detto...

Io non c'entro!
ps. dammi un euro

Giuseppe P ha detto...

Ringrazio la Caritas, ma l'indumento in questione non incontra i miei gusti personali sia in fatto d'abbigliamento, sia come fede sportiva. La lascio ad altri, più sfortunati e bisognosi. Un saluto al parroco, girategli i miei complimenti per le proposte del cartellino verde, ottimo deterrente contro le bestemmie e le blasfemie nei primi cinque minuti delle prime due partite, e della coppa dell'amicizia, che nulla ha da spartire con l'indecente coppa chiosco proposta l'anno scorso e fautrice di immorali libagioni dall'elevato tasso alcolico.

Stefanuzzo ha detto...

Ormai non si può più stare tranquilli nemmeno in centro storico...estic...

Un cittadino preoccupato

L'arbitro confuso del torneo dei bar ha detto...

...ma i pinocchietti non erano beige?

Giuseppe P ha detto...

Arbitro, ti sei tradito! Tornami la roba!

lulli ha detto...

Che errore clamoroso! L'arbitro confuso si è smascherato e pare abbia messo fine alla vicenda.
Giuseppe P., sei mejo de Giessica Fletcher.