Sconfitta sul campo, la VDM, presentatasi in veste rimaneggiata all’evento, non ha granchè da recriminare per quanto fatto vedere sul rettangolo di gioco di Poggio in occasione dell’ultima sfida calcistica. Privi di un uomo di ruolo tra i pali e con l’unico talentino del gruppo (CDP) alle prese con i postumi dia mattinata caratterizzata da tassi alcolici ragguardevoli, i sei-coraggiosi-sei in divisa bianco-blu hanno tenuto botta per tutti e 60 i minuti ai più organizzati avversari, andando addirittura avanti sul 2-0 prima e sul 3-2 poi. Dalla fine del secondo tempo, però, le energie sono calate inevitabilmente e un paio di amnesie difensive hanno ribaltato il punteggio, poi accomodato sul 7-4 per la Cecconi’s band.
LE PAGELLE:
Della Pietra: 6. La media tra il voto del campo nel primo tempo (4), quello nel secondo (6) e quello al banco (8). Da circoletto rosso la frase con cui dichiara: “Non bevo più prima de una partida…”. Incredibile.
Marussig: 7. Aggiunge 2 reti alla solita prestazione tutta sostanza. Commovente nel cercare sempre di spronare tutti, anche quando l’evidenza spingerebbe verso toni meno nobili. Centro di gravità.
De Marco: 6,5. Griffa un gol su assist di Plahuta che pare davvero niente male. Non commette errori particolari e anche tra i pali non demerita. Positivo.
Collodet: 6,5. Pare un po’ soft come approccio, poi però non sbaglia nulla e trova il gol con un fendente a fil di palo. Efficace.
Plahuta: 6. Gronda stimoli e abnegazione, ma davanti alla porta questa volta non trova mai il bersaglio giusto. Un paio di volte ci si mette il portiere avversario a negargli la gioia della rete, in altrettante occasioni fa tutto da solo. Spuntato.
Barducci: 6. Diligente difensore che approfitta del “terzo tempo” per cercare e trovare glorie offensive. Leggendario negli spogliatoi per la gestione di un telefono “rovente”. Presente.
Ste.Pla.
