Partita natalizia, periodo in cui si è tutti più buoni, con sfondo benefico: posso io essere cattivo nelle mie pagelle? Assolutamente no! Vai con una raffica di buonismo in rigoroso ordine alfabetico!
BARDUCCI 6,5. Provino superato per il possibile erede di Patrick in maglia VdM. Ha anche lui il tatuaggio su una gamba, che volete di più?
CAPPELLI 7. Toh, chi si rivede! Dispiace rinchiudere fra le quattro mura di una palestra uno che gioca a calcio pronunciando lo slogan "mi piace sentire il profumo dell'erba appena tagliata", ma fa piacere rivedere il suo calcio "bailado". Una serata d'altri tempi, una serata da Imperatore.
DELLA PIETRA 7,5. E' incredibile come questo ragazzo, fra una donna e l'altra, riesca anche a trovare il tempo per giocare a calcio. E a farlo pure piuttosto bene, a parte quel viziaccio di portare a spasso la palla come se fosse solo sua. Non posso dargli 8 perchè si presenta con una maglia vintage che grida vendetta.
DE MARCO 6. Si sapeva che a lui non sarebbero bastati i 3 giorni di tempo concessi su questo stesso blog per smaltire i pasti e soprattutto gli aperitivi delle festività: lui non batte ciglio, anzi si batte con orgoglio. A conti fatti: un pò meglio a calcetto che a bowling. In porta però...
LADU 7. Finalmente si rivedono le sue zampate in zona gol, ma il meglio continua a offrirlo nel ruolo di manager (vedi post del 18 giugno scorso): nell'intervallo compie infatti il suo capolavoro, acquistando Pacor con gli ultimi euro del fondo cassa VdM e rifilando De Marco agli avversari come parziale compropartita (in realtà si è indebitato fino al 2012). Un bagno di sangue per le casse societarie, ma una plusvalenza in campo, visto che nella ripresa il punteggio torna in equilibrio.
LENHARDT G. 6. Non fa rimpiangere il fratello, copre diligentemente la sua corsia e ogni tanto si rende pure pericoloso. Epici alcuni contrasti con Alessio (è un temerario!).
PACOR 8-. E figurati se la Oddo si metteva con uno scarso! Duro da saltare, abile a impostare: un centrale coi fiocchi. Segno meno per la divisa granata del primo tempo. Parere personale: a Umago può servire eccome.
PISANO 6. Se avessi 10 anni di meno. Se lavorassi di meno. Se mi allenassi di più. Se........(però in porta non male, vero?)
SPESSOT A. 7. Finalmente scontate le dieci giornate di squalifica seguite alla raffica di cartellini di tutti i colori di Umago 2006, si propone come la sorpresa della serata: rude ma efficace nei contrasti senza ricorrere al wrestling, propositivo in fase offensiva. Ragazzi che miracoli che fa l'amore!
SPESSOT M. 6,5. Bravo il fratellino, che fa la sua onesta partita pur girando sempre al largo dal fratellone per portare tutte le ossa a casa sane e salve...specie quelle del setto nasale.
VISINTIN 7. Illumina la scena con un gran gol di testa alla Cruz, anche se va detto che in porta c'è il cugino italiano di Dida (Michele). Non ho ancora capito una cosa: perchè ha giocato con la maglia della croce rossa?
TIFOSE 9. Voto cumulativo, senza distinzioni: c'era il tè caldo, c'era calore umano, c'era il salvadanaio per la beneficenza (peccato solo che qualche lady mancava causa forza maggiore). Bello anche il terzo tempo con le donne a cimentarsi al tiro. Questo è il mondo che piace a me, il mondo a colori.
TIFOSI&TECNICI 8. Basta la presenza, l'amicizia, la voglia di stare insieme a giustificare questo voto. E' stata una bella serata, proviamo a farla diventare una tradizione?
N.B. Il ricavato della serata è di una quarantina di euro. Non sono molti, ma non è questo che conta: voleva essere un segnale, un gesto, uno stimolo. Su segnalazione di Michele li doniamo al Cesvi, un'organizzazione umanitaria indipendente che opera in tutti i continenti per affrontare ogni tipo di emergenza e ricostruire la società civile dopo guerre e calamità. Per ulteriori info www.cesvi.org -----> Grazie a tutti, Pino
